Sicuramente è bello vedere le rose tra i vigneti, sprazzi di colore che rallegrano la vista, ma questo non doveva essere il motivo.
Ho notato poi che lo stesso accadeva anche in grandi vigneti. Ci avete mai fatto caso? Certo molti di voi "soloni" sapranno anche il perchè. Ora lo so anch'io.
Il rosaio di solito preannuncia con qualche giorno di anticipo l’attacco dell’oidio della vite.
Sono “campanelli di allarme”, come indicatori naturali dell’avvicinarsi di una delle più gravi malattie tipiche della vite: l’oidio. La rosa è soggetta a questo parassita fungino, comunemente chiamato mal bianco. Però l’oidio della rosa, a parità di condizioni ambientali, in generale appare qualche giorno prima dell’oidio della vite, permettendo così al viticoltore d’intervenire tempestivamente.
Sicuramente però anche l'occhio vuole la sua parte....
E' un'insetto dannoso alle coltivazioni che attacca sia le colture erbacee sia le piante da frutto sia i fiori. Tuttavia i danni che provoca non sono così gravi.
Ma proprio tra le mie rose dovevi andare....
Se non sbaglio serve anche per gli afidi. Che prediligono la rosa.
RispondiEliminaVerissimo.. svolge anche un'attività predatoria, ma marginale. Sul piatto della bilancia .... danni benefici ... pareggio.
RispondiEliminaAnche dalle mie parti ci sn i vegnetti cn le rose nelle teste di ogni fila ma nn l'avrei mai saputo il xchè...:D...adesso lo so e se mai dovessi avere 1 pissolo vignietto metterò anch'io le rose...buona serata
RispondiEliminaLo sapevo da un bel po', non ti dimenticare che io sono di Battilana, cioè ho salde radici agricole!
RispondiEliminaSenti ma fare due talee di quella rosa gialla?
Nicola... Sarzana...Ortonovo..Luni ..Battilana.
RispondiEliminaUna nomade insomma o una cittadina del mondo.
La rosa gialla è facilissima da duplicare si pianta un ramo e parte. E' un pò selvatica.. bella quando è in boccio, aperta si spampana subito.