lunedì 30 maggio 2011

L'ORTO "DIFFICILE"

Dopo due settimane salgo nuovamente verso l'orto "difficile".

Nonostante la pioggia sia un lontano ricordo, le patate continuano a crescere...... e pure i piccoli grappoli della vite.....
.... ma anche l'erba non ha risentito della totale assenza di precipitazioni. Mi aspetta un gran lavoro sotto il sole. Dopo aver dato il verderame mi riposo sul mio "trono" che ho realizzato all'ombra del melo. La seduta è una pietra, ovviamente di marmo, che ho ritrovato sotto terra vangando, assieme a pezzi di antichi mortai. Chissa quale mio avo l'ha realizzata e a cosa servivano quei fori..... .... seduto osservo il mio piccolo regno..... molti miei amici mi chiedono perchè, con l'orticello vicino a casa che posso facilmente coltivare e irrigare, io mi inerpichi fin quassù. Rispondo che ".....non di sole colture vive l'uomo!"


Provo a spiegarlo con alcune immagini. Qui non ci sono vicini che rompono e si stacca totalmente dalla realtà ...... a nord ovest le montagne.. (si purtroppo ci sono le cave, ma nei festivi sono chiuse)... Ad est..... verdi boschi e ...... montagne .... .... a sud .... lontano ....oltre la città.... il mare.... .... i rumori ci sono, ma quassù arrivano ovattati e irriconoscibili.... regna il silenzio e ci si astrae dal tempo e dalla frenesia.... ...... Ma qualcun'altro come me si riposa al sole sul sentiero e osserva intorno ... è una piccola biscia totalmente innocua, che presto crescerà e cambierà colore divenendo nera sul dorso e gialla sul ventre ..... e molto ... molto più lunga.

.... si fa fotografare, ma per ribadire che non è un suddito del mio regno, a un mio movimento ... fugge via................ é ora di tornare a casa.

giovedì 19 maggio 2011

UNA SERA DI ORDINARIA FOLLIA

Erano le 20:15 e tornavo da una pesante giornata in ufficio.


Sceso dall'auto trovo i miei nuovi vicini ad attendermi, penso vogliano presentarsi e mi avvicino per salutarli (illuso).


"Vede, volevamo dirle che i rosmarini, il nocciolo e il cedrino perdono le foglie e rovinano la macchina ... i lamponi poi macchiano e stia attento quando dà il verderame..... Le rose se vuole le lasci... son tanto belle!"


Sorrido e gentilmente (lo giuro) rispondo che le foglie di solito cadono in autunno, i lamponi non sono ancora maturi, che mi pareva di far attenzione nel dare il ramato...... e che si Maggio è il mese delle rose!!!!.


Saluto e ceno con calma ..... poi mi cambio, scendo, prendo il triangolo e affilo il "penato"(.... ecco una nuova Erba.... no,..... non mi chiamo Olindo).


In meno di mezz'ora .... al buio (ecco perchè non ho foto) taglio drasticamente noccioli, lamponi, rosmarini, cedrino, l'unica vigna incriminata e TUTTE LE PIANTE DI ROSE sul confine.... poi mi faccio una doccia e ............. BUONANOTTE.


Da oggi mi concentrerò sull'orto "difficile " dove non c'è acqua, ma non ci sono (per ora) neppure vicini.


Come dice un mio amico (cito testuale):


"Sogno una casa su un cucuzzolo di montagna circondata da un fossato con i coccodrilli e intorno una foresta popolata da leoni e altre bestie feroci!"

lunedì 9 maggio 2011

ACQUA

La pioggia è un lontano ricordo.... e il mio orto "difficile" inizia a risentirne.
Ecco come si presentano il mio orto e i miei monti, un tempo coperti di ulivi, viti e castagni a causa dell'assenza di precipitazioni ............


..... mentre io mi aggiro sconsolato nel mio orto ridotto a deserto....
.... per chi non lo avesse capito (nessuno?) è uno scherzo... ci siamo concessi una vacanza a Fuerteventura .... dove il mare è stupendo, il pesce squisito, i ritmi più lenti ed è sempre estate.


........... le nuvole che si vedono passano veloci sferzate dal "Fuerte" "viento" e raramente concedono pioggia....


Per un pò ho pensato quanto sarebbe bello abitare qui ....


.......poi guardando le dune desertiche, che occupano completamente l'isola e la quasi totale assenza di piante, ho ripensato al verde dei miei monti e, nonostante la bellezza del mare ....... non c'è paragone. Tutto questo anche per ribadire quanto è preziosa l'acqua ..... non sprechiamola e meditiamo bene sul prossimo referendum.