1° Maggio "mezza" festa del lavoratore.
La mattina mi sono svegliato prestissimo e preso il mio fido vecchio nebulizzatore da 25 litri sono salito al monte... la peronospera non aspetta le feste e col caldo dei giorni scorsi ci sono già piccoli grappoli.
Con la velocità del fulmine ho e ho dato "los ramatos" alle vigne ... un pò anche le patate poi.... ho atteso... ma neanche quest'anno la Forteza e l'Estrada si sono fatte vive... sarà per l'anno prossimo.
Verso mezzogiorno mi sono fatto convincere dai miei amici ad andare a Montereggio in Lunigiana dove a detta loro "Cantano il Maggio".
Non c'ero mai stato il paese è molto bello...
Io non ero molto convinto però... non c'era nessuno... dopo molta attesa ... si sente l'eco di canti e musica che si avvicina. E' tradizione che un gruppo di persone con fisarmoniche e fiori nel cappello e nei cesti, passi in tutti i paesi vicini... bussi alla porta e poi inizi a cantare .. la musica è sempre la stessa... cambiano i nomi delle persone e la storia delle famiglie.
Cantano la fine dell'inverno... l'avvento della buona stagione e l'augurio di buoni raccolti.
I proprietari dal canto loro offrono vino e prodotti locali.... ma non solo al gruppetto che canta ... anche a tutti i visitatori. Così, tra un salume, un formaggio e un bicchiere di vino buono ... il calore aumenta e ... ti ritrovi a cantare anche tu.
Bellissimo è un'atmosfera che non riesco a descrivere... uno spaccato di un mondo contadino ... che sta scomparendo..semplice, ma ricca di emozione.. di vicini che si conoscono l'un l'altro... di gioia che si diffonde... di persone che condividono gratuitamente ciò che hanno .. che aprono le loro case anche a chi non conoscono.