DISPENSA E ORIGANO

La sera il tramonto colora di rosso il paesaggio, allunga le ombre e rende indefiniti i contorni ....
In realtà è colpa del fotografo, ma l'inizio veniva meno poetico.

L'origano ormai secco nei sacchettini appesi doveva essere preparato per la dispensa.
La prima fase è quella di separazione dei fiori dai rami e dalle foglie, meno profumati.

La seconda fase è "la polverizzazione" , che io effettuo tramite un vecchio macinino, regalo di nozze fatto ai miei genitori 58 anni fa e che ancora resiste.
Ecco il risultato ... il mio oripepe per pomodori e altri usi è pronto per l'invasettamento

E un po' di profumo di prati d'estate è sigillato per l'inverno, pronto per essere annusato e non solo nelle giornate più fredde

NON C'E' CACTUS SENZA SPINE

Ecco un fiore che un pò mi assomiglia ...
per tutto l'anno mostra solo le spine... burbero e un pò orso... un montagnaro insomma...
... poi un giorno ti svegli ... e ti stupisci...
... non pensi che tutto questo possa essere stato quell'ammasso di spine....
... ma è tutto di breve durata... il giorno dopo torna il montagnaro di sempre...
.....pronto però a stupirti di nuovo, quando meno te lo aspetti.

PRIME PERE

Non avendo effettuato nuove semine l'orto in questo periodo può offrirmi solo frutti "arborei", basta esercizi per la schiena, da oggi la palestra si concentra sull'allungamento.
Sabato decidio quindi di raccogliere le prime pere per la marmellata.

Credo siano di tipo Coscia, ma non sono sicuro. Non son bellissime, le più belle le destino al consumo immediato.
Ma notate niente???

Qualcuno è stato attratto come me dal dolce profumo delle pere e ha fatto una sosta e per un attimo mostra tutta la sua bellezza.

L'altro albero di pere è molto carico, ma i frutti sono ancora durissimi, non so che qualità sia si può capire dalle foto?

Penso comunque che pianterò altri peri, sono uno dei frutti che preferisco e che, con poca fatica, danno soddisfazione.

Ps... avevate ragione, la vite che avevo decespugliato è (per ora) viva e vegeta.

GRAPPOLI VITI E SOLE

Domenica.. come ogni settimana salgo all'orto, ma con un'ansia particolare... non so ancora quali danni la forte pioggia dei giorni scorsi abbia provocato all'uva.
Appena entro trovo susine e pere a terra, ma l'uva..... a parte una colonna divelta... le immagini parlan più delle parole.
Eccola

Appesa si abbronza calma al sole mattutino.Adesso spero solo non ci siano altre sorprese, ho interrotto i trattamenti, ma il mio vicino ha perso quasi tutti i grappoli per colpa del mal bianco. Sembra strano ma è così ....
La mia uva sembra sana .... ma finchè non è nella botte non mi sento sicuro.

Tanto lavoro può annullarsi in un sol giorno.... Beh anche in un secondo... con il decespugliatore infatti un certo SEMO-LA ha totalmente tolto la corteccia alla base di una vigna ... ho cercato invano e senza idee di rimediare, ma penso proprio che morirà... carica d'uva e con questo sole.
Ultima panoramica sul vigneto e ... alla prossima settimana... ora il sole picchia troppo.