... ogni luogo ha i suoi antichi monumenti ...
... coi suoi Gargoyle...
... i suoi bestiari ...
... le sue sorprese ...
... i suoi prodotti ...... le sue tradizioni ...
... e le sue dolci prelibatezze ...
... ogni luogo ha i suoi antichi monumenti ...
... sfruttando la bellezza di questo fine ottobre risalgo all'orto su, sopra il paese ...
... a differenza dei giorni scorsi in alto i monti si mostrano nitidi e bonari allo sguardo ...
... come pure laggiù placidamente ... il mare ...
... vista la siccità della primavera scorsa e considerato che quassù l'unica acqua è quella che scende dal cielo, anticipo l'impianto delle cipolle ...
... e, indifferente all'aumento dei prezzi del carburante, inizio la vangatura, rigorosamente a mano, d'altronde non saprei come farci arrivare una motozappa ...
... impassibile, vista la mia presenta, ad una poiana che vola in cerchio in alto sopra di noi ... e lancia i suoi gridi acuti, forse osservandolo ...
... mentre le cipolle sono stivate in cantina ...
... devo sbrigarmi perché il tempo minaccia pioggia ...
... e, piccone alla mano, vista la durezza del suolo, inizio il lavoro, senza rispettare la luna e mettendo da parte la mia solita precisione ... "l'aglio vien da se!" mi dicevano, Mah!...
... e la new entry, l'aglione ...
... questa è la stagione migliore per salire al bosco che costeggia il mio orticello su, sopra il paese ...
... ormai lontane le grida di un tempo, quando i castagni ne erano padroni incontrastati e frotte di gente saliva per raccoglierne i frutti...
... il silenzio è rotto dallo scricchiolio dei miei passi solitari sulle foglie secche, dal chioccolare dei curiosi pettirossi, di passaggio nel loro migrare, e dal fruscio tra i rami di un non visto capriolo ...
... anche la grossa quercia, decana del bosco, ha ceduto alla forza dell'ultimo temporale e nulla han potuto gli esili e acciaccati muretti a secco, un tempo costantemente manutenuti...