lunedì 8 agosto 2011

DONI DEL BOSCO

Il bosco che costeggia il mio "orto difficile", mi porta ad una continua battaglia per tenerlo a freno nella sua lenta ma inesorabile avanzata ....... ma mi dona anche delle sorprese.....

.... vediamo cosa offre in questa stagione ........ mi addentro ed ecco le nocciole....




... amo raccogliere i suoi doni , non tanto e non solo perchè non ho faticato per averli , quanto perchè ci sarebbero anche senza di me .... senza interferenze dell'uomo.


.... mentre raccolgo mi sento osservato dai i ghiri del bosco, ...... mi vedono saccheggiare le loro provviste....


.... vorrei rassicurarli ... io raccolgo sempre e solo il necessario ... cè n'è per tutti.


Mi è capitato una sera di osservarli...........soppesano tra le zampette le nocciole e, senza esitazione , scartano quelle vuote ... scelta quella giusta però non c'è scampo...... la forano con gli incisivi ..... e si pappano il contenuto....


...... basta... ne ho raccolte a sufficienza .... ora aspettiamo le castagne.... è gradito anche qualche funghetto ...


sabato 23 luglio 2011

PATATE & CO.

I primi segni di fortuna erano apparsi già all'inizio della mattinata ... ... la giornata quasi piovosa ha notevolmente aiutato il raccolto, e le patate non presentavano difetti, tuttavia erano più piccole dell'anno scorso ... penso sia una caratteristica della loro qualità.

Considerato che ne ho seminate meno dello scorso anno, la resa è stata ottima ... 56 Kg.
le patate rosse derivano da semi avanzati lo scorso anno, le altre sono le "Monna Lisa".


Anche il pero ha dato soddisfazione ... questa è solo una parte del raccolto.

... il resto è già nella dispensa per l'inverno.

lunedì 4 luglio 2011

PROFUMO D'ESTATE

"Il donzelletto vien dalla campagna,

in sul calar del sole, col suo fascio dell'erba;

e reca in mano un mazzolin di ...... ".............. lavanda.......



TUTTI IN CITTA' .... O AL MARE

La diminuzione degli abitanti nei paesi ha determinato non solo la presenza di case vuote, silenziose e ferme nel loro passato, ma anche l'abbandono di molti orti che, col venir meno di chi li curava amorevolmente, si riempiono di sterpi fino a soffocare. Loro cercano di reagire e, per qualche tempo continuano a produrre, ammiccando coi vivaci colori dei frutti ai passanti ....... quasi chiedendo aiuto.


Sul sentiero che va al mio orticello ce ne sono diversi di orti cosi', quindi sabato, al mare, ho proposto alla mia "compagnia di leoni di mare" oziosamente spiaggiati sulla riva, sotto il sole cocente, di fare un giro, domenica mattina , e raccogliere qualche frutto.
La risposta è stata emblematica ..... la frutta si può compare dal fruttivendolo per pochi euro "bella e grossa", senza andarsi a "sciagattare" tra i rovi.
Va beh!!! Io sono andato
.

...... e mi sono "sciagattato"!!!!
.......... ma il risultato mi ha pienamente soddisfatto ........ già intravedo la marmellata di susine.

...... poi le fiorone e qualche lampone han completato il quadro.


giovedì 9 giugno 2011

GRAZIE BRASILE E .... FRANCIA

La mia solidarietà ....................... per quel che vale ................. a tutte le vittime ed ai parenti.
In particolare a chi è morto uscendo di casa per andare al lavoro e a chi li attendeva a casa.

IL VOLTO CONTRITO DI UNA PERSONA SINCERAMENTE PENTITA.



domenica 5 giugno 2011

LA GINESTRA

"La ginestra o fiore del deserto" ... scriveva anni fa Leopardi.
Il fiore è bellissimo e il profumo delicato fa pensare alla bella stagione, ma non è di questo che voglio parlare.... ma dell'utilizzo di questa pianta da parte del contadino, che da sempre ha usato ciò che la natura offre nelle diverse stagioni.

Oggi basta andare al consorzio (ed è quello che io ho fatto l'anno scorso), comprando una macchinetta che lega le viti e il gioco è fatto.


Poi ,vedendo il mio vigneto colorato di plastica blu, quest'anno ho cambiato idea.


Se mio babbo, e chi lo ha preceduto, ha sempre legato in primavera con i "torci" (SALICI) e d'estate con le ginestre mi son detto, ....... posso farlo anch'io.


Sabato di buon mattino son salito al monte e, senza pagare, respirando la fresca aria mattutina e osservando i mille fiori selvatici che pare non risentano della siccità, ho realizzato dei mazzetti di ginestra per legare. Il risultato è perfetto, totalmente biodegradabile e bello a vedersi..... che ne dite???
Una delle viti nuove, piantate a febbraio, pare apprezzare questa legatura, ammirata dal gobbo che spontaneamente è nato alla sua base. Intanto i grappoli d'uva crescono e si abbronzano al sole,........... la raccolta è lontana e il lavoro sarà tanto. Il ciliegio maraschino è carico di ciliegie selvatiche leggermente amarognole, ma molto dissetanti, che io apprezzo e subito raccolgo, ........ a casa qualcuno ha storto il naso, poi le ha assaggiate e ...... finite.

lunedì 30 maggio 2011

L'ORTO "DIFFICILE"

Dopo due settimane salgo nuovamente verso l'orto "difficile".

Nonostante la pioggia sia un lontano ricordo, le patate continuano a crescere...... e pure i piccoli grappoli della vite.....
.... ma anche l'erba non ha risentito della totale assenza di precipitazioni. Mi aspetta un gran lavoro sotto il sole. Dopo aver dato il verderame mi riposo sul mio "trono" che ho realizzato all'ombra del melo. La seduta è una pietra, ovviamente di marmo, che ho ritrovato sotto terra vangando, assieme a pezzi di antichi mortai. Chissa quale mio avo l'ha realizzata e a cosa servivano quei fori..... .... seduto osservo il mio piccolo regno..... molti miei amici mi chiedono perchè, con l'orticello vicino a casa che posso facilmente coltivare e irrigare, io mi inerpichi fin quassù. Rispondo che ".....non di sole colture vive l'uomo!"


Provo a spiegarlo con alcune immagini. Qui non ci sono vicini che rompono e si stacca totalmente dalla realtà ...... a nord ovest le montagne.. (si purtroppo ci sono le cave, ma nei festivi sono chiuse)... Ad est..... verdi boschi e ...... montagne .... .... a sud .... lontano ....oltre la città.... il mare.... .... i rumori ci sono, ma quassù arrivano ovattati e irriconoscibili.... regna il silenzio e ci si astrae dal tempo e dalla frenesia.... ...... Ma qualcun'altro come me si riposa al sole sul sentiero e osserva intorno ... è una piccola biscia totalmente innocua, che presto crescerà e cambierà colore divenendo nera sul dorso e gialla sul ventre ..... e molto ... molto più lunga.

.... si fa fotografare, ma per ribadire che non è un suddito del mio regno, a un mio movimento ... fugge via................ é ora di tornare a casa.

giovedì 19 maggio 2011

UNA SERA DI ORDINARIA FOLLIA

Erano le 20:15 e tornavo da una pesante giornata in ufficio.


Sceso dall'auto trovo i miei nuovi vicini ad attendermi, penso vogliano presentarsi e mi avvicino per salutarli (illuso).


"Vede, volevamo dirle che i rosmarini, il nocciolo e il cedrino perdono le foglie e rovinano la macchina ... i lamponi poi macchiano e stia attento quando dà il verderame..... Le rose se vuole le lasci... son tanto belle!"


Sorrido e gentilmente (lo giuro) rispondo che le foglie di solito cadono in autunno, i lamponi non sono ancora maturi, che mi pareva di far attenzione nel dare il ramato...... e che si Maggio è il mese delle rose!!!!.


Saluto e ceno con calma ..... poi mi cambio, scendo, prendo il triangolo e affilo il "penato"(.... ecco una nuova Erba.... no,..... non mi chiamo Olindo).


In meno di mezz'ora .... al buio (ecco perchè non ho foto) taglio drasticamente noccioli, lamponi, rosmarini, cedrino, l'unica vigna incriminata e TUTTE LE PIANTE DI ROSE sul confine.... poi mi faccio una doccia e ............. BUONANOTTE.


Da oggi mi concentrerò sull'orto "difficile " dove non c'è acqua, ma non ci sono (per ora) neppure vicini.


Come dice un mio amico (cito testuale):


"Sogno una casa su un cucuzzolo di montagna circondata da un fossato con i coccodrilli e intorno una foresta popolata da leoni e altre bestie feroci!"

lunedì 9 maggio 2011

ACQUA

La pioggia è un lontano ricordo.... e il mio orto "difficile" inizia a risentirne.
Ecco come si presentano il mio orto e i miei monti, un tempo coperti di ulivi, viti e castagni a causa dell'assenza di precipitazioni ............


..... mentre io mi aggiro sconsolato nel mio orto ridotto a deserto....
.... per chi non lo avesse capito (nessuno?) è uno scherzo... ci siamo concessi una vacanza a Fuerteventura .... dove il mare è stupendo, il pesce squisito, i ritmi più lenti ed è sempre estate.


........... le nuvole che si vedono passano veloci sferzate dal "Fuerte" "viento" e raramente concedono pioggia....


Per un pò ho pensato quanto sarebbe bello abitare qui ....


.......poi guardando le dune desertiche, che occupano completamente l'isola e la quasi totale assenza di piante, ho ripensato al verde dei miei monti e, nonostante la bellezza del mare ....... non c'è paragone. Tutto questo anche per ribadire quanto è preziosa l'acqua ..... non sprechiamola e meditiamo bene sul prossimo referendum.

giovedì 31 marzo 2011

A PROPOSITO DI PUZZA

Purtroppo la vecchia pianta di Kiwy, piena di acciacchi, non ha passato l'inverno. Me ne restano comunque due, più giovani e per me più che sufficienti. Sulla questione "puzza" , caro Troppobarba, mi sono un pò ricreduto .... magari non puzzano, diciamo, che hanno un "odore caratteristico", che si sente di più il mattino.

Tuttavia non è nulla se paragonato all"Arum dracunculus" che cresce a fianco (Sara ne sa qualcosa).........



.............. quindi , l'anno scorso, ho fatto due esperimenti, due talee..... una in vaso ....... ..... l'altra in piena terra.........



...... sembra abbiano preso entrambe, se tutto va bene avrò 4 piante "odorose" in campo e una (l'arum) che puzza davvero.

lunedì 28 marzo 2011

TUTTE IN RIGA ... (non le donne)

Quest'anno purtroppo mi sento un pò il coniglio di Alice:"....è tardi.... terribilmente tardi".
Sempre di fretta per altri impegni, ho già rinunciato agli agli, ai piselli e alle fave che l'anno scorso avevo già piantato.

Ma sabato, visto che Marino mi ha dato del "vagabondo", ho deciso che almeno le patate dovevo piantarle.

"In principio era l'erba ..... "......poi, visto che non c'è stato un intervento Divino, ho messo in opera il mio aratro a bistecche ....... sperando di arrivare alla fine.

E' andato subito in moto....Impatto ambientale zero .... ma la fine sembrava non arrivare mai.

Eccole tutte in fila.
L'anno scorso avevo piantato 25kg tra Kennebech, Desirè e patate rosse. Quest'anno mi accontento di 10 Kg di ........... .... metto un indizio per i più esperti, che qualità è?

venerdì 25 marzo 2011

"VECCHIUME" ......... DA BUTTARE ?

Esplorando il laboratorio dell'inventore che non c'è più, tra le centinaia di oggetti ho trovato questi "rottami".
Sono due antichi ferri da stiro ....... mentre si adoperava l'uno, l'altro si arroventava sulla piastra nel camino e così avanti fino al termine della stiratura...... e oggi pensiamo che stirare sia pesante.
Ecco le piastre di ghisa.
Secondo voi ..... li avrò buttati???

Intanto ricomponiamoli con un punto di saldatura .... poi inizierò a stirare.
Scherzo! Ma una bella mano di Ferox, quella non la si nega a nessuno. Che ve ne pare?
.... un pò di decoupage et vualà, se son rose ri-fioriranno.
... ...... ......dovrò rinunciare a usarli per stirare.

lunedì 7 marzo 2011

ASPARAGINE

Pur non avendo seminato ancora nulla (sigh), osservado bene, l'orto dà sempre qualcosa di spontaneo da portare a casa.
Proprio sul vecchio muro a secco del vigneto si sono "autoinsediate" alcune asparagine selvatiche che, in cambio della mia ospitalità, ogni anno in questa stagione mi porgono i loro frutti. Gli asparagi selvatici sono più piccoli di quelli coltivati, hanno un sapore più intenso e l'innegabile vantaggio di far tutto da soli, ....... unica pretesa (da veri anarchici) scelgono da soli dove crescere .
Non sono molti .... cercherò anche intorno prima di tornare a casa... ma una frittatina o un condimento per la pasta ci viene tutto.

domenica 6 marzo 2011

NUOVI IMPIANTI

Quest'anno ho deciso di occuparmi un pò di più del vigneto nell'orto "difficile". Chi mi ha preceduto, ogni anno, vangava alla base e toglieva le radici superficiali dei vitigni, costringendole a cercare acqua più i profondità. Io per mancanza di tempo non l'ho fatto , risultato... la siccità dell'estate ha portato via alcune viti.
Ho deciso di piantarne di nuove: 2 Malvasia; 2 Vermentini; 2 Merlor; 2 Cabernet ...tutto ROSSOProssimamente metterò San Giovese e Moscato. Per le buche uso la trivella a mano che, quel Leonardo di mio babbo, con 2 tubi e un pezzo d'acciaio ha "FORGIATO".
E' diversa da quelle in commercio, è piatta e fa un buco "regolare" per tutta la profondità .... ma non riduce la fatica.
L'ultima piantina è al suo posto ... ora dovrò curarla "gratis" per almeno 3 anni.
Resta un pò di tempo e finisco di legare il pergolo. La vite richiede tanta cura e lavoro, ma quando vedo il vigneto "sistemato" mi siedo ... lo guardo .... e mi sento appagato anche se non ci son frutti. Nostalgico ..... anacronistico.... forse si, ma su questo torneremo.
...... e tu chi sei .... "Ragnetto rosso... non avrai il mio orto" .