martedì 9 luglio 2024

LA TIGRE E IL SOMARO

 


... un giorno una tigre e un somaro si incontrarono in un prato...

... la tigre si guardò intorno e disse: "Che bel prato di erba verde."...

... il somaro ribatte: "Guarda che l'erba è blu!"...

... "L'erba è verde!" ribadì la tigre.



... "No è Blu!"... "No è verde!"... 

... "No è Blu!"... "No è verde!"... 

... e la discussione continuò fino a tarda notte, finché la tigre esausta disse: "Andiamo dal leone, nostro saggio re, lui ci dirà chi ha ragione."

... esposto il quesito il leone guardò la tigre contrariato e, scuotendo la testa e la folta criniera, ruggì: "Tigre 5 giorni di punizione!"...

... il somaro esultante trotterellò via :"Avevo ragione l'erba è blu, l'erba e bluuuuu!"...

... passati i 5 giorni la tigre tornò dal leone e disse: "Sire io rispetto la tua punizione, ma l'erba ... è verde."

... "Certo che l'erba è verde!", rispose il leone , "ma io non ti ho punito per questo."

... "E per cosa allora?"...

... "Perchè hai perso il tuo tempo a discutere con un somaro!!!"...

martedì 2 luglio 2024

SOLSTIZIO D'ESTATE

 ... trovarsi intorno al fuoco nei giorni del solstizio d'estate era un momento importante per la comunità ...

... dopo più di vent'anni questa ancestrale tradizione, celtica prima e cristiana poi, è stata riproposta nel mio paese...

... il tradizionale "falò di San Pietro e Paolo" nella notte tra il 28 e il 29 giugno è risorto dalle ceneri...

... certo un tempo i falò erano tanti, uno per ogni rione del paese con gare a chi accatastava le fascine più in alto attorno ai pali, su cui erano posti 2 fantocci, uno con la chiave l'altro con la spada...

... tutti poi bruciavano mazzetti di elicriso (canutella nel nostro dialetto) per poi posizionarli fuori dall'entrata di casa contro il malocchio e "i streghi"...

... era usanza saltare tre volte il fuoco, quando le fiamme si abbassavano, per propiziare la fortuna...

... ma soprattutto si univa la comunità attorno a un fuoco, di cui si sentiva tutto il calore...

... certo tutto è avvenuto più in piccolo e i più non conoscevano le vecchie usanze, nè vi avevano mai assistito, ma è stato bello lo stesso...



giovedì 13 giugno 2024

TASSO BARBASSO

 ... chi dice che i fiori spontanei non possano trovar posto in giardino?...

... specie quando scelgono da soli il posto dove nascere e crescere ...

... vi presento il mio Tasso Barbasso...

... col suo metro e 72  e le sue foglie vellutate, svetta fiero tra le altre piante più nobili del mio giardino...
... aggiornamento per totale fioritura...




giovedì 6 giugno 2024

CINQUE STRANE ABITUDINI

  La blogger Dark Myriam mi ha invitata a partecipare al seguente gioco:

Il primo giocatore inizia il suo post con il titolo “CINQUE STRANE ABITUDINI” e le persone che vengono invitate a scrivere sul loro blog a proposito delle loro strane abitudini devono anche indicare chiaramente questo regolamento. Alla fine del post dovrete scegliere cinque nuove persone da indicare e linkare il loro blog o web journal. Non dimenticate di lasciare un commento nel loro blog che dice “SEI STATO SCELTO” e comunicate anche loro di leggere il vostro.

... il primo pensiero è stato ... "Un invito, proprio a me,... e tra i primi 5... che onore"...

... poi ho pensato "Sarà perché l'aggettivo "strano" mi si addice!"...

... poi ho ripensato "Ma le catene di Sant'Antonio non mi son mai piaciute, perché dovrei farlo!"...

... poi ho smesso di pensare... e ci ho provato...

CINQUE STRANE ABITUDINI

1) Ogni mattina vado dal mio fornaio per comperare il pane ancora caldo. Mi piace inebriarmi col suo profumo, odio chi lo affetta irregolarmente, lo spizzica, lo taglia da entrambe le estremità o lo posa a tavola capovolto. 

2) Resto, per tempo incalcolabile, incantato a guardare i tramonti o la luna, specie quando è piena e non riesco a non fare una foto.

3) Mi vesto prendendo a caso i capi dall'armadio, abbinando colori in abbinabili. Ma chi direbbe mai che l'arcobaleno non sa abbinare i colori?

4) Quando viaggio in treno osservo gli astanti e la mia fantasia vola immaginando le loro vite, dall'infanzia fino al momento di quel viaggio.

5) Ho sempre sulla scrivania dell'ufficio una pianta di Sansevieria cilindrica e una di Falangio, che con la loro lenta crescita mi danno tranquillità.

... ora non me la sento di invitare qualcuno a proseguire il gioco... o meglio invito tutti i pochi che mi leggono a farlo,... non foss'altro che per guardarsi dentro e farsi guardare ...

... ma fatemi sapere, altrimenti lasciate alla mia fantasia immaginare le vostre "STRANE ABITUDINI"...

venerdì 24 maggio 2024

L'ANTRO DI SEMOLA

 ..." Poi quando intorno è spenta ogni altra face,

e tutto l'altro tace,

odi il martel picchiare"  odi la raspa...

del mortalar, ..."che veglia

nella chiusa bottega, alla lucerna

e s'affretta e s'adopra 

di fornir l'opra anzi il chiarir dell'alba"...

... l'ordine non è il mio forte,...

... ma chissà che, tra gli attrezzi, tra i disegni e i progetti sparsi a terra o tra i lavori incompiuti, non si aggirino, in mia assenza, i piccoli gnomi delle fiabe dei Grimm...

... a me pare di vederli ogni tanto, un po' impolverati, ma danzanti e felici...

lunedì 6 maggio 2024

ARROSSIRE

 


... "non vergognarti mai dei tuoi sentimenti, ...

... né di arrossire nel provarli, ... 

... prendi esempio dal sole, ...

... che non si stanca mai di arrossire quando incontra il mare" ...


venerdì 19 aprile 2024

DE GUSTIBUS

 Michelangelo Buonarroti  Rime (XVI secolo)

 ...Non ha l’ottimo artista alcun concetto

c’un marmo solo in sé non circonscriva

col suo superchio, e solo a quello arriva

la man che ubbidisce all’intelletto...

...L’ottimo scultore non concepisce un’idea 
che il solo marmo non contenga già in sé, 
con la parte superflua, e la mano riesce a raggiungerla 
solo se ubbidisce al pensiero...


...liscio classico...
... bocciardato rustico...
...  lucido bardiglio?...

... oppure il prossimo chissà...