sabato 26 giugno 2021

"Fortitudo mea in rota"

 ... "Fortitudo mea in rota" ...

... così recitava l'antico detto latino che identificava Carrara per esaltarne la forza e la bellezza...

.... ma "il pesce puzza dalla testa"... 

... e così, come il suo simbolo, nell'incuria ed indifferenza dei più, è attaccato dalla ruggine che, anche in questo caso, è iniziata dall'alto ...



... così le classi politiche che l'hanno amministrata in tutti questi anni, compresa l'attuale, che stupidamente anche io ho votato sperando nel cambiamento (ma vaffanculo i vaffanculo) la stanno portando al degrado più totale ...

... storia, arte, mare, montagne bellissime e il marmo più pregiato non hanno trovato qualcuno che sappia amare e valorizzare queste ricchezze, guardando al di là delle lastre di marmo e del carbonato di calcio ...

... lontani i tempi in cui Iacopo della Quercia, Giovanni Pisano, i Civitali, l'Ammannati, Tiziano Aspetti, Baccio Bandinelli, il grande Michelangiolo, il Giambologna, Pietro Tacca, il Canova e moltissimi altri artisti pernottavano a Carrara per realizzare le loro opere ...

... lontani i tempi che ne facevano il centro della cultura Teatrale Toscana, in cui illuminati governanti vi realizzarono il primo teatro con denominazione "Politeama Verdi", con una capienza tra i 2.400 e i 3.000 posti ...  oggi ridotto a rudere ...

... forse è vero il detto ..."In politica, si succede a degli imbecilli e si è rimpiazzati da incapaci"... se non son ladri ...
... sic transit gloria mundi ...


9 commenti:

  1. Io credo che negli ultimi decenni si sia creato un profondo divario culturale rispetto alle realtà che abbiamo vicine, vedo tanta maleducazione ovunque da parte dei nostri concittadini.

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    1. ... forse è compito di chi amministra una città creare gli eventi culturali che impediscano il divario...
      ... evitando che una città si spenga lentamente...
      ...ma ormai "alé n'fulina...

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    2. Temo che non sia funzionato qualcosa a livello scolastico.

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    3. ... non penso sia colpa della scuola ...
      ... progressivamente e lentamente sono stati demoliti tutti i punti di riferimento (giusti o sbagliati che fossero)...
      ... nuovi simboli sono influencer, i repper, cantanti, calciatori e veline ...
      ... anche gli insegnanti hanno perso autorevolezza e non sostenuti da un "humus sociale" che li motivi e non sperando più in gratificazioni per il loro operato, per non rischiare pure di essere picchiati, si sono adattati alla nuova situazione ... timbrano il cartellino ...
      ... una libertà che non ha più un limite neppure nella libertà altrui ...

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    4. ... errata corrige - rapper-

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  2. La politica non è solo delega, ma è soprattutto partecipazione . vedi alla voce: https://www.treccani.it/enciclopedia/partecipazione-politica_%28Enciclopedia-delle-scienze-sociali%29/

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    1. ...“Il decalogo del buon politico” di Don Luigi Sturzo, da notare che è uno scritto del 1948. Lì dentro c’è tutto, non occorre aggiungere altro.

      “C’è chi pensa che la politica sia un’arte che si apprende senza preparazione, si esercita senza competenza, si attua con furberia. È anche opinione diffusa che alla politica non si applichi la morale comune, e si parla spesso di due morali, quella dei rapporti privati, e l’altra (che non sarebbe morale né moralizzabile) della vita pubblica. La mia esperienza lunga e penosa mi fa invece concepire la politica come saturata di eticità, ispirata all’amore per il prossimo, resa nobile dalla finalità del bene comune“.

      Il decalogo del buon politico

      1. Essere sincero e onesto, promettere poco e realizzare molto.

      2. Se ami troppo il denaro, non fare politica.

      3. Non andare contro la legge per un presunto vantaggio politico.

      4. Non circondarti di adulatori: fanno male all’anima ed eccitano la vanità.

      5. Se pensi di essere indispensabile, farai molti errori.

      6. Spesso il no è più utile del sì.

      7. Occorre avere pazienza e non disperare mai.

      8. I tuoi collaboratori al governo siano degli amici, mai dei favoriti.

      9. Ascolta le donne che fanno politica, sono più concrete degli uomini.

      10. È una buona abitudine fare ogni sera l’esame di coscienza...

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  3. Ciao, conosco poco Carrara, uns sola visita tanti anni fa. Ma la conisco dai libri e dalle persone che l'amavano che hai citato solo in parte. Anch'io dei politici attuali ho poca stima,sono stato Comunista e ho per anni votato a Sinistra ma l'ultima giunta di Centrosinistra ha combinato poco o nulla, allora ho dato il mio voto ad una lista di Centrodestra e la mia Trieste è in parte rinata. l'ideologia e sempre rossa, ma a malincuore, voterò ancora Centrodestra.
    Ciao fulvio

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    1. ... anch'io Fulvio penso che di volta in volta si debbano valutare le persone e votarle non per partito preso ma per l'operato che svolgono ...

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