Il fiore è bellissimo e il profumo delicato fa pensare alla bella stagione, ma non è di questo che voglio parlare.... ma dell'utilizzo di questa pianta da parte del contadino, che da sempre ha usato ciò che la natura offre nelle diverse stagioni.
Oggi basta andare al consorzio (ed è quello che io ho fatto l'anno scorso), comprando una macchinetta che lega le viti e il gioco è fatto.
Poi ,vedendo il mio vigneto colorato di plastica blu, quest'anno ho cambiato idea.
Se mio babbo, e chi lo ha preceduto, ha sempre legato in primavera con i "torci" (SALICI) e d'estate con le ginestre mi son detto, ....... posso farlo anch'io.
Sabato di buon mattino son salito al monte e, senza pagare, respirando la fresca aria mattutina e osservando i mille fiori selvatici che pare non risentano della siccità, ho realizzato dei mazzetti di ginestra per legare. Il risultato è perfetto, totalmente biodegradabile e bello a vedersi..... che ne dite???
Una delle viti nuove, piantate a febbraio, pare apprezzare questa legatura, ammirata dal gobbo che spontaneamente è nato alla sua base. Intanto i grappoli d'uva crescono e si abbronzano al sole,........... la raccolta è lontana e il lavoro sarà tanto. Il ciliegio maraschino è carico di ciliegie selvatiche leggermente amarognole, ma molto dissetanti, che io apprezzo e subito raccolgo, ........ a casa qualcuno ha storto il naso, poi le ha assaggiate e ...... finite.
Che ne dico? Ti dico che apprezzo molto. Bravo.
RispondiEliminaTroppi pezzetti di plastica saltano fuori dalla terra. Devo imparare a fare bene la legatura anche io. Ciao!
-I torci- li ho sempre usati per legare le viti dopo la potatura, la ginestra anche ma per -allacciare- i nuovi germogli della vite. Avevo una pianta di salice rosso, e mi e essiccata, ho dovuto per due anni comperare quei lacci di plastica- che sono anche poco pratici, ora per il prossimo anno le tre piantine che ho inpiantato mi renderanno autosufficente, Le ginestre devono avere il fiore gia maturo, sono più resistenti.
RispondiEliminaDENISE
RispondiEliminaSe ci sono riuscito io lo imparerai anche tu!
MARESCO
Grazie per la dritta, fiore maturo... ma prima del baccello?
Alla prima foto ho detto : "che belli!!" Adesso che ho finito di leggere il post mi piacciono ancora di più.
RispondiEliminaIl mio papà legava sempre le viti con le"Stroppe(salici)"ho sempre ammirato la sua tecnica,purtroppo i salici sono morti e io a quel tempo ero troppo impegnato con il lavoro,bei tempi.
RispondiEliminanon lego quasi mai le viti d'estate, cerco sempre di intrecciarle o avvolgerle alle altre, ma a volte capita che le devi legare e questa della ginestra la devo provare ;)
RispondiEliminaEMILIO
RispondiEliminaUtili e belli....ma non commestibili.
BLOGREDIRE
Hai piantato la saggina.... prova a ripiantare i salici.
HARLOCK
Io ho molti pergoli, lo faccio quando tolgo "i nipoti" o rami secondari, così evito che si formino tralci che vanno in alto e libero i grappoli.
Metà tempo quando dò il ramato e quando raccolgo.
La tecnica di legatura della ginestra è la stessa del salice prova .... riuscirai di sicuro.
Come si dice dalle nostre parti? I ligami...
RispondiEliminaIeri Rosita è andata a togliere un po'di frasche dalle viti, così l'uva matura meglio!
SARA
RispondiEliminaSe Rosita è una buona potatrice puoi mandarmela al vigneto... col cappellino di paglia per il sole?
bella la ginestra , e bello il ciliegio maraschino .Niente composta di marasche allora?
RispondiEliminaLOSMOGOTES
RispondiEliminaSarà per il prossimo anno..... basta che "qualcuno" mi fornisca la ricetta!!!!!!!!
Ciao Semola sono appena tornata dalla Toscana dove ho aiutato a legare le viti. Purtroppo nessuno mi ha detto che si poteva fare con la ginestra! sarebbe stato sicuramente meglio. Ora lo so:) grazie e buona serata
RispondiEliminaVIOLA
RispondiEliminaE...... delle foto della Toscana...... o di te mentre leghi le viti????
legature naturali davvero economiche, di grande praticità ed effetto!
RispondiEliminagrazie del suggerimento, corro a far fascine...
simonetta
ABOUTGARDEN
RispondiElimina..... e quelli che avanzano stanno bene anche a centrotavola in un vaso.
a distanza di un anno vedo che me lo avevi già chiesto...: "semola ha detto...
RispondiEliminaMa quelle nei vasetti sono amarene?
Come le hai preparate?
ciao Semola
15 giugno 2010 09:22 ..."
eccoti allora la ricetta, 750gr di amarene snocciolate + 250gr di zucchero, bollire 20 min e mettere bollente nei vasetti. rimane abbastanza liquida, non proprio da spalmare ma piuttosto da aggiungere allo jogurt.
ps. ho provato anch'io la ginestra come legaccio, per i pomodori: funziona! ed è bellissimo! grazie per l'idea. ciao p.
LOSMOGOTES
RispondiEliminaGrazie per la ricetta... ieri ho fatto la marmellata coi MIEI lamponi ... è buonissima.
... a proposito di legacci... io ho provato a fare i cestini col vimini...... un disastro.
credo, i lamponi sono una bontà, chissà se prima o poi li coltiveremo anche noi??
RispondiEliminama già sei artista del marmo, vuoi essere capace di fare anche i cestini adesso? no dai, vedrai, non è così difficile. basta prenderci la mano. ciao!
buone dritte! ^^
RispondiEliminaCOOKSAPPE
RispondiEliminaBenvenuta. Che dire.... Grazie .... anche alle storte!