Dopo due settimane salgo nuovamente verso l'orto "difficile".
Nonostante la pioggia sia un lontano ricordo, le patate continuano a crescere...... e pure i piccoli grappoli della vite.....
.... ma anche l'erba non ha risentito della totale assenza di precipitazioni. Mi aspetta un gran lavoro sotto il sole. Dopo aver dato il verderame mi riposo sul mio "trono" che ho realizzato all'ombra del melo. La seduta è una pietra, ovviamente di marmo, che ho ritrovato sotto terra vangando, assieme a pezzi di antichi mortai. Chissa quale mio avo l'ha realizzata e a cosa servivano quei fori..... .... seduto osservo il mio piccolo regno..... molti miei amici mi chiedono perchè, con l'orticello vicino a casa che posso facilmente coltivare e irrigare, io mi inerpichi fin quassù. Rispondo che ".....non di sole colture vive l'uomo!"Provo a spiegarlo con alcune immagini. Qui non ci sono vicini che rompono e si stacca totalmente dalla realtà ...... a nord ovest le montagne.. (si purtroppo ci sono le cave, ma nei festivi sono chiuse)... Ad est..... verdi boschi e ...... montagne .... .... a sud .... lontano ....oltre la città.... il mare.... .... i rumori ci sono, ma quassù arrivano ovattati e irriconoscibili.... regna il silenzio e ci si astrae dal tempo e dalla frenesia.... ...... Ma qualcun'altro come me si riposa al sole sul sentiero e osserva intorno ... è una piccola biscia totalmente innocua, che presto crescerà e cambierà colore divenendo nera sul dorso e gialla sul ventre ..... e molto ... molto più lunga.
.... si fa fotografare, ma per ribadire che non è un suddito del mio regno, a un mio movimento ... fugge via................ é ora di tornare a casa.
Pura poesia le tue parole, paesaggio da incanatre il cuore e l'anima...come ti capisco e sono felice per te.
RispondiEliminaMolto più in piccolo e ad una elevazione veramente "ridicola" (solo 290 mt s.l.m.!) anch'io godo del mio rifugio!
Similitudini :a Nord Est abbiamo la cava di gesso a cielo aperto, a Est Monte Mauro con le grotte di Re Tiberio, a Sud altre colline e verso Ovest lontane le città... il mare? uhm.. troppo lontano non si vede ... però lo posso sognare anche se non è bello come il "tuo"!
Ciao caro, GRAZIE per le immagini e per aver condiviso il tuo paradiso...
ciao
val
Bellissime immagini, poi la giornata era così tersa come non sempre ci sono. Le tue parole per descriverla lasciano chiaramente capire le emozioni che provi lassù. Trovo invidiabili i luoghi in cui spostando lo sguardo si vedono da una parte le montagne e dall'altra il mare. A volte penso che tanti italiani non si rendano conto della ricchezza paesaggistica che abbiamo qui in così poco spazio.
RispondiEliminae beh, un posto del genere è davvero uno spettacolo!
RispondiEliminacredo che tu in quel tuo piccolo paradiso tra le Apuane e il mare provi le stesse sensazioni che provo io quando trascorro una domenica pomeriggio in giardino, a fare impianti, a spostare vasi, con le mani ferite e le unghie spezzate, ma serena!
un caro saluto!
Sara
VALVERDE
RispondiEliminaIl "poeta" ringrazia e aggiunge un verso NON SUO....
..... "Quel ch'io vi debbo, posso di parole
pagare in parte .............e d'opera d'inchiostro;
né che poco io vi dia da imputar sono,........ che quanto io posso dar, tutto vi dono!!!!!"
DENISE
RispondiElimina... si!!.. non si rendon conto. Un mio conoscente salito quassù CITO "ma che bello ... che silenzio ... che natura... che paesaggio... peccato non sia edificabile... pensa che belle due villette a schiera"
E IL SILENZIO .... E LA NATURA.... E IL PAESAGGIO
SARA
RispondiEliminaPiccola differenza ..... il tuo è un giardino con due regine. Sara con unghie spezzate e Sissi con unghie affilate.....ma si! mi sento proprio come te.
no, non è possibile che da te non ha mai piovuto, l'erba è verde, da me è tutta gialla!
RispondiEliminaanche per me il tuo orto difficile è molto più "fascinoso" di un comune orto di pianura ;)
Belle tutte le tue foto ma quella della serpe ha fatto inorridire la - tua paesana- o quasi non gli piacciono anche se ogni tanto le fanno visita sotto casa.
RispondiEliminaHARLOCK
RispondiEliminaAnch'io sono rimasto stupito di quanto fosse rigogliosa l'erba. Forse è "fascinoso" perchè somiglia, nel suo piccolo, al tuo?
MARESCO
Grazie... dì alla mia "quasi-paesana" che son peggio "le serpi" a 2 zampe che quelle che strisciano!!!!
cambia nome al tuo "orto difficile", dai, orto paradiso o qualcosa di simile, tu che sei anche poeta.
RispondiEliminanoi avremo anche il lago laggiù ma per la verità, paragonato al mare, è una pozzanghera....
ps sono d'accordo: i troni di riposo (all'ombra) sono indispensabili.
ciao!
Se penso che mi tocca irrigare l'orto sia al mattino che alla sera...grrrr..
RispondiEliminaMa quello e` un antico altare etrusco. Lo riconosco per i classici fori in cui si versavano le offerte agli dei. ;^)
RispondiEliminaLOSMOGOTES
RispondiElimina........ beh! visto che è duro guadagnarsi il paradiso ... Penso anch'io sia bello ogni tanto (meglio se spesso)sedersi e guardare intorno la natura, da spettatore.
BLOGREDIRE
.... l'assenza d'acqua purtroppo inibisce molte coltivazioni, anch'io a casa debbo irrigare mattino e sera.
TROPPOBARBA
Ecco cos'era tutto quel vasellame e quelle monete che ho buttato.... da domani inizio gli scavi!
BELLISSIMO!!!!
RispondiEliminaANONIMO
RispondiEliminaGRAZZIISSIMO!!!!!