La diminuzione degli abitanti nei paesi ha determinato non solo la presenza di case vuote, silenziose e ferme nel loro passato, ma anche l'abbandono di molti orti che, col venir meno di chi li curava amorevolmente, si riempiono di sterpi fino a soffocare. Loro cercano di reagire e, per qualche tempo continuano a produrre, ammiccando coi vivaci colori dei frutti ai passanti ....... quasi chiedendo aiuto.
Sul sentiero che va al mio orticello ce ne sono diversi di orti cosi', quindi sabato, al mare, ho proposto alla mia "compagnia di leoni di mare" oziosamente spiaggiati sulla riva, sotto il sole cocente, di fare un giro, domenica mattina , e raccogliere qualche frutto.
La risposta è stata emblematica ..... la frutta si può compare dal fruttivendolo per pochi euro "bella e grossa", senza andarsi a "sciagattare" tra i rovi.Va beh!!! Io sono andato.
...... e mi sono "sciagattato"!!!!
.......... ma il risultato mi ha pienamente soddisfatto ........ già intravedo la marmellata di susine.
...... poi le fiorone e qualche lampone han completato il quadro.
Mangiati la marmellata per conto tuo e ai tuoi amici: nisba!
RispondiEliminaVisto che lo dici tu .... seguirò il consiglio... "manch' n'cuciarin!"
RispondiEliminacol mio girovagare trovo tantissimi orti abbandonati e tanti capannetti mezzo franati.
RispondiEliminaAddirittura lungo la ex ferrovia che saliva a Volterra nei pressi di Saline c'è un km circa di capanni e orti abbandonati con eternit, plastica e al posto degli orti rovi....
MARESCO
RispondiElimina....se ognuno si occupasse di un pezzettino .....
fa tristezza pensare che tutti vogliamo mangiare bene, ma nessuno vuol faticare.
RispondiEliminama la sodisfazione, dove la mettiamo? auguri per la tua marmellata, e invidia per i fichi, dio mio che bontà! ciao
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RispondiEliminabeh io mi sciagatto spesso ( sui miei rovi!)bella questa parola, te la "rubo"!
RispondiEliminaE che peccato quegli orti abbandonati, pensa che a Bo e dintorni i vari comuni lasciano degli spazi (lungo magari i torrenti, canali o in posti un poco difficili da raggiungere)agli anziani delle varie zone...perchè possano coltivarli e fare piccoli orti.
C'è la gara per avere questi pezzi di terra...
Molti coltivano ortaggi, anche poca roba, alcuni anche solo dei fiori o qualche alberello da frutta ma c'è chi arriva anche a mettere su una piccola vigna! Devi vedere che assiduità e appena si "libera" un orto perchè uno non ce la fa, c'è subito chi sostituisce...
E' una corsa al coltivare in proprio e a stare all'aria aperta. Forse proprio perchè siamo in città ( e quindi c'è voglia di natura)e comunque Bo "era" , fuori dalle mura che sono il centro antico, un grosso paesone con tanti campi e tanti agricoltori..solo negli ultimi quarant'anni abbiam lasciato che costruissero selvaggiamente nelle periferie, ma l'animo paesano è rimasto...purtroppo solo negli anziani!
Però forse ci saranno orti abbandonati anche dalle mie parti, magari non li ho visti...
Scusa come sempre il mio divagare, è inutile : sono una vecchia chiacchierona! ;D
Perdonami!
cari saluti
val
LOSMOGOTES
RispondiEliminaFiorone....! In realtà è un "mangiar bene" apparente ..... si pensa che bello, grosso, e senza difetti sia sinonimo di sano.
Ciao
VALVERDE
Divaga pure.... io vorrei che i giovani si avvicinassero all'orto.... basterebbe poco.
Bravo ! come si fa a lasciar marcire tutto questo ben di Dio!!
RispondiEliminaVIOLA
RispondiElimina....... è quello che dico anch'io!!!
Nemmeno io ho visto spesso orti abbandonati, qui c'è la caccia alle case di campagna da comprare e sistemare e ovviamente sostituire poi l'oto con la piscina.
RispondiEliminaNel riminese la terra abbandonata è cosa oltremodo rara.
VERA
RispondiEliminaNei paesi purtroppo accade.... i terreni agricoli sono visti come spazzatura... accendono l'entusiasmo solo quando diventano edificabili..... una bella colata di cemento su ulivi o vigneti e tutto è più bello