sabato 11 novembre 2023

RICORDI

 ... era inevitabile, dopo anni i miei cugini han venduto la casa dello zio ... vicino al bosco ... la casa dei nonni, dei bisnonni e forse prima ancora ...

... lì le estati più belle coi cugini, le fiabe, i giochi,e le sere d'inverno attorno al camino a far le mondine ... lì la mia infanzia di cui sento ancora i profumi e i colori...


... in poco tempo la ruspa ha travolto tutto, le vigne, il pero, il pollaio, la stalla, gli infissi e le pareti interne...


... solo il caco centenario si è salvato...

... tra le macerie recupero i pezzi degli infissi in marmo della stalla...


... vediamo se sono ancora capace...

... si parte dal disegno... ma la cosa più difficile è stabilire il centro dalla parte opposta, partire da un blocchetto squadrato sarebbe più facile...


... poi con lo scalpellino si segue il disegno ...

... quindi rapida la subbia realizza il buco...

... poi si squadra il blocchetto... a mano, senza flessibile...

... e si inizia a lavorare sulla figura esterna...


... poi con la lima si rifinisce il tutto...


... e se tutto va bene (e non sempre è così) si realizza un piccolo oggetto in cui racchiudere  tutti i ricordi passati ...








8 commenti:

  1. Quanti ricordi !! Anche i miei nonni materni vivevano vicino al boschetto e ai prati. A quei tempi non c'erano pericoli e non c'era inquinamento. Bravo per il tuo lavoro !! Buona domenica !

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  2. Ehilà faro! I mortai per il pisto! Utensili benedetti!

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    1. ... qui si fa una variante del "pisto" con l'aggiunta della santoreggia, siamo Apui non Liguri ...

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  3. Bellissimo!
    Mi piacerebbe tentare di farne uno anch'io ma mi manca la materia prima...

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    1. ... qui, purtroppo, ne abbiamo in abbondanza in ogni angolo ...

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