domenica 9 gennaio 2022

CROCIFISSO

 ... sabato un inatteso sole mi spinge a fare la solita "corsetta" mattutina alle cave ...

... il monte Maggiore (o come lo chiamo io Pandoro), che domina il mio paese, si staglia nitido davanti a me, mostrando tutta la sua possanza, ma anche le sue ferite che solo la prospettiva fa apparire piccole ...


... il sole rende tutto più bello ...


... sul percorso già intravedo, incastonata nella roccia, la piccola chiesa del Crocifisso, che ospita un antichissimo crocifisso marmoreo trovato in una grotta vicina ...


... si narra che la chiesetta fu costruita "in sopr'ora" (nelle ore libere dal lavoro) dai cavatori stessi, per ospitarvi e ricomporre i corpi martoriati di chi moriva alle cave ...

... cavatori che, fieri della loro opera, ogni mattino al passaggio si levavano il cappello in segno di saluto e raccomandazione ... 

... da dietro sembra un castello aggrappato alla roccia ....


... poi svoltando ecco la facciata rivolta a Sud ...




... da quassù l'occhio spazia su tutto il paesaggio sottostante, fino al mare ... ed anche oltre...


... un tempo salutata e invocata da chi passava di qui, per recarsi al lavoro, oggi purtroppo dimenticata e in uno stato di totale abbandono, con il tetto in precarie condizioni ...

... beh comunque stiamo sereni, se crolla tutto possiamo farci l'ennesimo "ravaneto" o un "punto di lavaggio camion", molto più utili e redditizi ...


10 commenti:

  1. Bei posti, ma che tristezza vedere la montagna così ferita e lo stato di abbandono del tutto. Qui si vede quanto l'avidità dell'uomo ci accompagni da sempre, e quanto male abbia da sempre fatto a madre terra per i suoi sporchi interessi.

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  2. Che tristezza una montagna così bella così ferita

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  3. Che peccato! Che ferita per coloro che l'hanno costruita!

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    1. … molto sono i romanzi su gente comune che un tempo offriva il proprio tempo per costruire cattedrali o chiese…
      … e questa chiesetta mi ci fa pensare…
      … oggi non raccogliamo neppure un mozzicone in strada….

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  4. E' proprio vero, quella montagna sembra un pandoro! Ma che dispiacere notare le sue profonde ferite...
    E' un vero peccato che anche la chiesetta sia stata abbandonata. Parlare di questi luoghi incantevoli è il minimo che si possa fare per salvaguardarli. Chissà che un giorno qualcuno non decida di prendersene cura. Io ci spero sempre!

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    1. … tempo fa con un gruppo di amici avevamo messo la carta catramata sul tetto…
      … ma un po’ l inesperienza un po’ L insufficienza dell’ intervento siamo punto e a capo …

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    2. Il vostro è stato comunque un gesto bellissimo e sono sicura che i costruttori di questo luogo così piccolo e prezioso lo hanno apprezzato. Ma la chiesetta adesso si sa a chi appartiene? E' di un provato oppure fa parte dei beni comunali?

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    3. …è della Curia, della Chiesa insomma…

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