venerdì 5 maggio 2023

PANEM ET CIRCENSES

 ... Giovenale ci aveva visto giusto, l'Italia (tutta) è sempre la stessa nei secoli, non cambia mai ...

... reddito di cittadinanza e calcio ...

... e allora che dire ...

...Basta ca ce sta 'o sole
Ca c'è rimasto 'o mare
Na nénna a core a core
Na canzone pe' cantá
Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto
Chi ha dato, ha dato, ha dato
Scurdámmoce 'o ppassato
Simmo 'e Napule paisá 
...

7 commenti:

  1. Noi viviamo in una zona che come tasso di disoccupazione è abbastanza impegnativo, oltre a tanti altri problemi, che se si vogliono risolvere bisogna riconoscere con onestà i limiti socio-culturali di un territorio.

    RispondiElimina
  2. Poi quando mi sveglio del tutto ti formulo un concetto che fila!

    RispondiElimina
  3. ... certo che ci metti a svegliarti...

    RispondiElimina
  4. Reddito di fancazzanza? No grazie!

    UUiC

    RispondiElimina
  5. il reddito di cittadinanza (presente in tanti stati) ha salvato dal baratro molte persone. Certamente ci sono stati abusi e furbetti, ma ci è costato sempre meno di evasione ed elusione fiscale, dei finanziamenti ad imprese, corruzione, grandi opere inutili, infinitamente meno. Per cui io penso fosse una cosa giusta il prendersi cura di chi non ce la fa, ci vorrebbe anche dell'altro, ma intanto è un primo intervento. Perché dovremmo renderci conto che siamo un tutto e non una serie di singoli. Certo, potremmo dire come tanti "fanculo, penso per me" , ma non porterebbe a nulla. Se non a dire: alluvionato? Cavoli tuoi. C'è la frana? Cavoli tuoi. I lupi? L'orso? La siccità? L'inquinamento? La malattia? Cavoli tuoi. Sono convinto che sia una strada che non porta a nulla e non riesco a dire "cavoli tuoi"

    RispondiElimina
  6. ... Alberto in parte son d'accordo con te, chi è in difficoltà, anche temporanea, va aiutato, ma chi non vuol lavorare no! "Il lavoro non c'è?" . Sarà così, ma io ho fatto lavoretti di tutti i tipi e poi contratti da fame con orari assurdi all'inizio della mia professione, avrei potuto dire:" no! qualcuno mi deve mantenere!", ma se hai bisogno non stai a casa, le provi tutte...
    ... lo Stato deve creare le condizioni per il lavoro, non garantire un lavoro ...
    ... mio nipote ha lavorato a Kos, poi a Fuerte, poi in Svezia come promoter di gelati (pensa) e persino in Nuova Zelanda a raccogliere Kiwi, poi è tonato e lavora per una azienda come responsabile nei rapporti internazionali, ha fatto mille lavori, anche umili, ma ha acquisito la cultura del lavoro...
    ... il lavoro è dignità, qualunque lavoro sia, l'assistenza a vita è un'altra cosa ...

    RispondiElimina